"Castelli di memorie" è un progetto de I Solisti Aquilani finanziato dal Ministero per l' Ambiente e la Sicurezza Energetica e cofinanziato dalla Fondazione CARISPAQ che vuole mettere in luce i processi di ricostruzione sociale e culturale dei paesi del cratere sismico del 2009 e del 2016. Il progetto focalizza l'attenzione su coloro che vivono in questi territori del cratere, che hanno deciso di restare o di trasferirsi da altri luoghi, per immaginare un futuro lontano da schemi prestabiliti e dalle grandi metropoli, per contribuire al ritorno ad una economia più sostenibile.
Viene dato ampio spazio a temi importanti quali la prevenzione dei rischi, la custodia e la cura del territorio.
"Castelli di Memorie" intende avviare una rete pubblico-privata nei borghi delle aree interne abruzzesi sulla memoria, come elemento di sostenibilità.
L'obiettivo specifico è creare una rete di cittadini, istituzioni, associazioni e imprese dei borghi, per avviare un processo partecipato di ricostruzione della memoria e del patrimonio delle aree interne colpite dal terremoto dell' Aquila del 2009 e da quello di Amatrice del 2016.
Negli ultimi anni I Solisti Aquilani hanno approfondito il tema dello sviluppo sostenibile, con l'esecuzione delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, una reinterpretazione del capolavoro vivaldiano, per sensibilizzare il pubblico sui pericoli dei cambiamenti climatici.
Il festival toccherà 10 paesi fra i quali anche S. Stefano di Sessanio, dove ci sarà una visita guidata del borgo, curata dalle guide dell'ufficio turistico e un walk and talk che coinvolgerà le associazioni e le aziende che si occupano dell'importante offerta turistica del paese, nonchè della rivalutazione e riscoperta dei prodotti enogastronomici locali. Il tutto sarà accompagnato da un concerto dei Solisti Aquilani.